Ciao,
siamo Liberamente Donna, un’associazione di donne che si occupa della prevenzione e il contrasto alla violenza di genere. La discriminazione e le violenze sulle donne per noi sono il campo in cui ci siamo incontrate e riconosciute ma la strada che percorriamo insieme è un viaggio verso l’autodeterminazione, la libertà e la realizzazione di sé.
L’associazione inizia il suo percorso nel 1998 come gruppo di donne che si confronta sulle politiche di genere; nel 2012 intraprende la gestione dei centri antiviolenza in Umbria, in cui abbiamo accolto più di 3000 donne e ospitato in protezione circa 255 donne e 267 minori. L’Associazione inoltre realizza attività di promozione, sensibilizzazione, formazione e progettazione, anche in rete con enti pubblici e privati.
IL PROGETTO “DESIDERI di donne e mamme”
L’esperienza maturata nell’accoglienza di donne che affrontano un percorso di uscita dalla violenza, ha messo in luce negli anni una serie di necessità per un buon esito dei percorsi.
Soltanto il 37% circa delle donne che intraprendevano un percorso di uscita dalla violenza (dato relativo ai Centri gestiti da Libera…Mente Donna ETS) aveva una condizione lavorativa stabile e su cui poter fare totale affidamento. Questo dato rispecchia la condizione dell’impiego lavorativo delle donne nel nostro Paese. L’occupazione femminile in Italia corrisponde al 49%. Il 61% delle donne è impiegata su un part-time involontario, non avendo avuto accesso alla possibilità di un orario full-time. Il tasso di occupazione femminile scende del 25% se parliamo di donne con figli sotto i 5 anni. La difficoltà di conciliazione vita-lavoro continua a essere un ostacolo difficilmente valicabile. In particolare il dato è incrementato se si guarda alle donne che vivono situazioni di maltrattamento in famiglia, dove la gestione della vita domestica è interamente sulle loro spalle e l’impiego lavorativo è ulteriormente ostacolato. Circa il 68% della violenza di genere riguarda donne che subiscono violenza da mariti, partner o ex e nel 75% di questi casi le donne sono madri.
Il progetto “DESIDERI di donne e mamme” si propone di incidere positivamente sul numero di reinserimenti socio-lavorativi delle donne con figlie/i. Per raggiungere queste obiettivo, abbiamo previsto 4 tipologie di azione:
- colloqui personalizzati per analisi di bisogni e desideri;
- gruppi di empowerment per ricominciare ad affermare insieme “IO POSSO” – “IO DESIDERO”;
- network per il lavoro, una rete tra donne e un collegamento tra aziende e lavoratrici;
- un servizio di baby-sitting che miri a rispondere alle necessità di conciliazione vita-lavoro.
LA CAMPAGNA DI CROWDFUNDING
Questa raccolta fondi contribuisce a realizzare un progetto destinato a sostenere la realizzazione dell’autonomia di donne con figlie e figli, a partire dai loro desideri. Il budget complessivo sarà così suddiviso in diversi obiettivi:
RIAPPROPRIARSI DEI DESIDERI attraverso colloqui personalizzati = 20%
EMPOWERMENT attraverso incontri di gruppo con personale qualificato = 15%
CONCILIAZIONE VITA-LAVORO: Baby-sitting, spazio per bambine e bambini = 30%
NETWORK PER IL LAVORO: spazio di incontro tra donne e tra aziende e lavoratrici = 20%
PROMOZIONE E COORDINAMENTO: promozione attività, gestione e monitoraggio qualità = 15%
Grazie mille per il tuo supporto.
https://www.eppela.com/projects/7717